EX ILVA. IL 20 SARA’ DI NUOVO SCIOPERO

Si è svolta ieri davanti alla sede del MiMIT (Ministero delle Imprese e del Made in Italy) la riunione del Coordinamento Nazionale Unitario dei delegati del Gruppo Acciaierie d’Italia (ex ILVA).

In assenza di risposte da parte del Governo il 20 ottobre sarà nuovamente sciopero. 8 ore per spiegare che le responsabilità sono di tutti fuorchè dei lavoratori che continua a pagare con assenza di prospettive, precarietà e cassa integrazione.

Ieri a Roma, con altri 200 lavoratori di FIOM, FIM e UILM anche il segretario generale della FIOM CGIL di Taranto, Francesco Brigati.

“Questa vertenza – dice ai microfoni de La7 – va avanti da 11 anni e la situazione non è cambiata. La fabbrica produce solo cassa integrazione. Alla transizione ecologica si accompagni la transizione sociale”.

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